Lezione Concerto del Maestro Vito Giordano a Polizzi Generosa

Scopri il Linguaggio Musicale con un’esperienza unica

Lezione Concerto del Maestro Vito Giordano a Polizzi Generosa


Siamo entusiasti di annunciare un evento straordinario che unisce la bellezza della musica alla missione di rigenerazione culturale e sociale nel cuore di Polizzi Generosa. Nel contesto del progetto SJMULAND – INTERVENTO 2.1, finanziato dai fondi del PNRR per l’ATTRATTIVITÀ DEI BORGHI STORICI, il Maestro Vito Giordano condurrà una lezione concerto imperdibile presso il Cinema Cristallo.

Sarà un’occasione per conoscere il programma Educational della Fondazione OJS con i laboratori musicali per l’inclusione. Con la possibilità di conoscere i maestri della scuola popolare di musica della Fondazione.

Data: 15 Dicembre 2023
Orario: 10:00
Luogo: Cinema Cristallo, Polizzi Generosa

Un’Esperienza per Tutti
L’evento è pensato per un pubblico ampio, aperto a giovani e a chiunque sia interessato a esplorare e scoprire il linguaggio musicale. Che tu sia un esperto musicista o che tu stia iniziando il tuo viaggio musicale, questa lezione concerto offre un’opportunità unica di connettersi con la musica in modo significativo.

Cosa Aspettarti

Guida Esperta: Il Maestro Vito Giordano, con la sua esperienza e passione, guiderà i partecipanti attraverso un viaggio sonoro emozionante.

Sperimentazione Musicale: Avrai l’opportunità di sperimentare e approcciarti al mondo della musica in modo coinvolgente e divertente.

Community Musicale: Unisciti a una comunità di appassionati e scopri il potere unificante della musica.

Non perderti questa straordinaria occasione di connetterti con il linguaggio universale della musica.

Vi aspettiamo numerosi!

ISCRIVITI AI CORSI TRAMITE IL FORM ONLINE
Clicca Qui

 

A Didacta Sicilia focus sulla Didattica Inclusiva Audiotattile

A Didacta Sicilia focus sulla didattica inclusiva audiotattile

 

Si è tenuto un importante confronto ieri pomeriggio a Didacta Sicilia promosso dalla Fondazione The Brass Group Orchestra Jazz Siciliana e dall’Associazione Nazionale Scuole Jazz e musiche audiotattili.
Tema dell’incontro, in presenza e online, erano le possibilità offerte dalla teoria audiotattile per una didattica inclusiva della musica con specifico riferimento agli alunni con disabilità e disturbi specifici di apprendimento.

Condotto da Roberto Cuccia, l’incontro è iniziato con un emozionante video che ha ripercorso le tappe delle attività realizzate dalla Fondazione OJS – The Brass Group nel corso dell’anno appena concluso, attraverso la rete di diversi licei, Istituti Comprensivi del territorio siciliano e scuole del terzo settore.
Tutti i laboratori audiotattili sono iniziati in classe partendo dai testi rappresentati dai dischi jazz di riferimento, decodificati sensorialmente per imitazione dai ragazzi nelle componenti melodiche, metriche e ritmiche. Anche gli ensemble strumentali non sono partiti dallo spartito visivo della musica classica ma dalla stessa musica per sviluppare l’orecchio, la pulsazione continua implicita da cui deriva lo swing, il groove, il drive, la pronuncia. Solo alla fine i ragazzi e le ragazze confrontavano le loro trascrizioni con le partiture dei brani proposti acquisendo così consapevolezza nella lettura e teoria musicale. Le esibizioni conclusive in forma di lezione concerto, accanto a professionisti del jazz ed ensemble di giovani studenti delle scuole popolari del terzo settore e di quelle pubbliche ad indirizzo musicale, si sono così trasformate in compiti autentici attraverso cui sono emerse le competenze acquisite dagli studenti.

Il musicologo Vincenzo Caporaletti, ideatore della teoria audiotattile, ha quindi documentato la diffusione del suo innovativo paradigma a livello internazionale – Francia, Brasile, Cina, Usa, Italia. Ha inoltre sottolineato le diverse discipline umanistiche e scientifiche che sorreggono l’impianto audiotattile per spiegare i diversi effetti formativi innescati dalla cognitività visiva della musica classica rispetto a quelli multisensoriali del paradigma audiotattile. Questi ultimi sono fortemente inclusivi in quanto riescono a comprendere tutti i diversi generi musicali jazz, pop, rock, world Music, popolare inclusa quella classica.
I due modelli didattici – quello visivo e quello audiotattile – generano nel primo caso abilità e conoscenze attraverso cui portano gli studenti a eseguire musica composta da altri – allografia. Nel secondo generano invece competenze che consentono di autografare creativamente il repertorio musicale sviluppando l’improvvisazione, l’estemporizzazione e tutte le caratteristiche genetiche proprie del jazz e delle musiche audiotattili: swing, groove, pronuncia, identità sonora, interplay.

Mirco Besutti, presidente della Associazione italiana delle scuole di musica, ha fornito i dati elaborati dall’Università di Bologna in merito alla diffusione delle scuole di musica sia sul territorio nazionale sia siciliano. Si tratta di numeri straordinari – 100.000 docenti e 1 milione di studenti di cui 25.000 con disabilità – che rendono indispensabile la collaborazione tra scuole pubbliche e quelle del terzo settore per diffondere capillarmente la cultura musicale. Proprio questo impatto culturale, occupazionale ed economico ha consentito l’elaborazione di una legge regionale pilota in Emilia Romagna che riconosce e sostiene le scuole di musica sulla base di criteri minimi.

Claudio Angeleri, musicista e presidente dell’Associalzione Nazionale Scuole Jazz, ha posto l’accento sulla necessità di adottare metodologie audiotattili corrette da adottare al fine di realizzare concretamente percorsi di inclusione. Ha inoltre evidenziato gli errori pedagogici più comuni in alcune attività scolastiche che, pur nella bontà dei propositi, ripropongono ancora i meccanismi visivi della musica nei repertori jazz senza così creare le competenze idonee per l’improvvisazione e lo sviluppo della pulsazione continua e delle altre componenti genetiche del jazz enunciate da Caporaletti.

Le Dirigenti Scolastiche Chiara Di Prima e Patrizia Roccamatisi hanno infine concluso la conversazione fornendo dati significativi sulla diffusione dei laboratori audiotattili di inclusione nella scuola in Sicilia pur sottolineando la necessità di un ulteriore sforzo per modificare l’approccio metodologico nelle scuole ad indirizzo musicale realizzando così nuovi percorsi di inclusione, dialogo e valorizzazione delle diversità cognitive e sensoriali degli studenti.

Didacta Catania 2023: Jazz & Inclusione nelle musiche audiotattili

Didacta Catania 2023: Jazz & Inclusione nelle musiche audiotattili
12 Ottobre 2023 ore 17:00 – stand 14B – Pad. B2
Seguici online su zoom 

Dal 12 al 14 Ottobre 2023, Misterbianco, in provincia di Catania, negli spazi di Sicilia Fiera Exhibition Meeting Hub,  si prepara ad ospitare uno degli eventi educativi più attesi dell’anno, Didacta.

Fiera Didacta Italia edizione siciliana, spin off dell’edizione nazionale, dedicato al mondo della scuola, dell’università, della formazione e della ricerca scientifica, riunirà docenti, studenti e professionisti dell’istruzione per una giornata di apprendimento, condivisione e confronto. 

L’obiettivo principale di questo evento è promuovere l’innovazione nell’istruzione, offrendo un’opportunità unica per scoprire nuove metodologie didattiche, strumenti tecnologici e approcci pedagogici all’avanguardia. È un momento di condivisione delle migliori pratiche, di networking e di discussione su come migliorare l’esperienza di apprendimento.

Il Programma Educational della Fondazione interverrà il 12 Ottobre 2023 dalle ore 17:00 presso lo stand 14B – Pad. B2, insieme all’USR (Ufficio Scolastico Regionale) e all’ANSJ (Associazione Nazionale Scuole Jazz e musiche audiotattili) per esplorare l’evoluzione della didattica per le scuole attraverso strumenti estetici, antropologici e musicologici.

L’intervento, dal titolo “Jazz & Inclusione nelle Musiche Audiotattili“, è incentrato sulla promozione dell’inclusione attraverso la musica e sulla sperimentazione di nuovi approcci didattici. Il progetto coinvolge i Dirigenti Scolastici delle scuole Partner della Fondazione.

Durante la sessione, verranno presentati casi di studio, esempi pratici e strategie didattiche che possono essere implementate nelle scuole per migliorare l’esperienza di apprendimento degli studenti.

L’intervento della Fondazione, dell’USR e dell’ANSJ rappresenta un’opportunità unica per docenti e professionisti dell’istruzione di scoprire nuove prospettive nella didattica, dove i partecipanti potranno scambiare idee ed esperienze con altri appassionati di educazione.

Didacta Catania 2023 si preannuncia come un’occasione imperdibile per chiunque sia interessato a rivoluzionare l’istruzione attraverso approcci creativi e inclusivi basati sulla musica e sull’esperienza sensoriale.

Per iscriversi e partecipare agli eventi formativi della manifestazione è necessario consultare il programma scientifico sul sito di Didacta Italia https://fieradidacta.indire.it/it/programmadidacta-sicilia/ e selezionare le attività interessate, completando la procedura con l’acquisto del biglietto direttamente sul portale, utilizzando anche la Carta del docente.

CONSULTA IL PROGRAMMA

Polis Jazz Festival

Polis Jazz Festival 26 – 30 Luglio 2023, Polizzi Generosa

In arrivo, a Polizzi Generosa, quattro giorni di concerti, didattica e conferenze!!

Un’esplosione di ritmi coinvolgenti grazie alle esibizioni di artisti e gruppi di fama internazionale che calcheranno il palcoscenico di Piazza XXVII maggio.

Da Mercoledì 26 luglio con Tom Seals e la Brass Youth Jazz Orchestra, fino a Domenica 30 luglio, ogni sera, Polizzi Generosa vi aspetta per la III edizione del Polis Jazz Festival.

Promosso dal Comune e organizzato dalla Fondazione OJS – The Brass Group nell’ambito del progetto dei piccoli borghi finanziato dal Ministero della Cultura.

Ogni pomeriggio, presso il Palazzo della Cultura gli incontri di “Brass Incontra – l’educational della fondazione per le scuole ed il territorio”.

Dalle ore 19:00, si avvia un ciclo di proiezioni e di incontri dedicati alla musica per le scuole, in collaborazione con l’Associazione Nazionale delle Scuole di Jazz e Musica Audio Tattili Italiana e la Rete Scolastica Jazz & Pop Brass School. Tanti saranno gli eventi dedicati al racconto dei protagonisti della didattica nelle scuole per la musica.

Parteciperanno Dirigenti Scolastici, Docenti e Musicisti per raccontare le loro esperienze musicali nei progetti didattici, nelle scuole e nei territori.

Saranno incontri brevi che introdurranno le proiezioni dei video dei contributi relativi ai concerti per le scuole del Programma Brass Educational ed alle attività dei laboratori realizzate dalla Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, nell’ambito dei programmi educativi per le scuole della Sicilia.

SCARICA IL CALENDARIO 

Nasce la Rete Scolastica Nazionale “Jazz & Pop Brass Schools”

Nasce la Rete Scolastica Nazionale
Jazz & Pop Brass Schools

Una nuova Rete Scolastica Nazionale dedicata alle scuole e coordinata dalla Fondazione OJS – The Brass Group per la valorizzazione dell’identità culturale del Jazz e del Pop.

L’obiettivo della Rete è quello di costituire e supportare un dialogo costante tra tutte le scuole che hanno a cuore la musica jazz in italia, e che vogliono promuovere e diffondere temi e pratiche didattiche dell’inclusione sociale come veicolo per il miglioramento della qualità dell’integrazione sociale nelle scuole.
La Rete Scolastica Nazionale rappresenta una risorsa rilevante nell’ampio panorama del sistema educativo, non solo per i principi che ne caratterizzano la cultura e l’azione, ma soprattutto per la particolare attenzione rivolta all’area dei Bisogni Educativi Speciali.

Essa si propone come un metodo di lavoro, come un percorso di ricerca estremamente attuale che intende, attraverso un insieme di approcci formativi che si avvalgono del canale sonoro-musicale, promuovere l’inclusione scolastica e sociale di ciascun alunno mettendo al centro la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dell’età evolutiva, delle vocazioni, delle differenze e dell’identità di ciascuno.
A tale fine offre servizi educativi e formativi inclusivi legati alla didattica della musica Jazz nonché servizi di assistenza e tutoraggio per la progettazione educativa nell’ambito dello svantaggio scolastico.
Gruppi Operativi di Progetto sono unità operative coordinate attraverso un sistema di management per la gestione operativa ed il monitoraggio. Tutte le unità sono in rete attraverso la piattaforma Brass Educational condividendo procedure e tecniche di progettazione compartecipata.


Come Aderire?!

Aderire alla Rete Scolastica Nazionale è molto semplice e GRATUITO!!

Invia Candidatura

 


 

Vuoi Saperne di più?

Abbiamo programmato un Convegno in videoconferenza dedicato esclusivamente alle scuole della Sicilia, per illustrare in dettaglio tutte le funzioni operative della Rete e sopratutto del Programma Brass Educational.
A condurre il convegno sarà il Prof. M. Roberto Cuccia, Coordinatore del Servizio Educational della Fondazione e il M° Vito Giordano, Direttore della Scuola Popolare di Musica.
Il convegno avrà la durata di circa un’ora.

Il Calendario
14 Aprile 2023 ore 12:00 – Scuole delle province di Palermo, di Trapani e di Agrigento
21 Aprile 2023 ore 12:00 – Scuole delle province di Enna, di Caltanissetta e di Messina
24 Aprile 2023 ore 12:00 – Scuole delle province di Ragusa, di Siracusa e di Catania

Iscrizioni entro il 10 Aprile 2023

Iscriviti al Convegno

 


 

In Esclusiva

International Jazz Day

Le Reti Scolastiche Nazionali Jazz Mood Schools e Jazz & Pop Brass Schools e l’Associazione Nazionale Scuole Jazz e musiche audiotattili promuovono il JAZZ MOOD DAY: attività della GIORNATA INTERNAZIONALE DEL JAZZ dal 28 al 30 Aprile 2023.

Una opportunità unica nel mondo per vivere il jazz celebrato dall’UNESCO https://jazzday.com.

Assisti a un concerto o organizza la una giornata nella tua scuola!

I concerti si tengono in tutto il mondo per celebrare la Giornata Internazionale del Jazz.
Se non ce n’è uno vicino a te, perché non organizzare il tuo evento? Puoi persino registrare l’evento sul sito web dell’International Jazz Day.Partecipa agli eventi, seguici nel sito web e sui social della Fondazione Orchestra jazz Siciliana The Brass Group.
Ci sono opportunità di apprendimento ovunque! La parte difficile sarà decidere quale strumento suonare!

Per organizzare il tuo evento dal 28 al 30 Aprile compila il form oppure contattaci!

Compila il form

È iniziata l’anteprima del Sicilia Jazz Festival 2023

Speciale Scuole

Per questa terza edizione è prevista un’intensa anteprima. Sarà l’occasione per ascoltare un mix di sonorità grazie ai dipartimenti jazz dei conservatori siciliani: “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Arturo Toscanini” di Ribera e l’istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania.
Tutti avranno degli spazi dedicati al Ridotto dello Spasimo, dove seguiranno anche delle Jam Session grazie alle orchestre giovanili dirette e accompagnate dai docenti.

Il Sicilia Jazz Festival è promosso dalla Regione Siciliana attraverso l’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo. La consulenza artistica e tecnica è affidata alla Fondazione The Brass Group. L’iniziativa è frutto della collaborazione anche con il Comune e l’Università degli Studi di Palermo e i conservatori di musica di tutto il territorio regionale e si pone come ulteriore obiettivo il coinvolgimento delle istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali.

SAVE THE DATE
Un calendario ricco di appuntamenti per gli alunni e i docenti degli Istituti Musicali e non, per godere di grande musica e grandi musicisti con cui suonare.
Jam in Action è l’occasione per salire sul palco e mostrare il proprio talento.
Trovi tutti i dettagli per partecipare sul sito www.siciliajazzfestival.com
AFFRETTATEVI, I POSTI SONO LIMITATI
È APERTA UNA PRECEDENZA PER DOCENTI E ALLIEVI DELLE SCUOLE

INFO BIGLIETTI
Singolo biglietto: 4€
Abbonamento: 5€
o contattando la segreteria Educational
Tel: 0917782860 dal lunedì al venerdì, ore 9:00 – 13:00
email: brassgroupeducational@gmail.com

www.brassgroup.it/educational

Il nuovo calendario Brass Day 2022/2023

La nuova stagione dei Brass Day inizia!! Quest’anno con una novità, i Brass Day Evento.

Il Brass Day è uno degli eventi promossi dal programma Educational della Fondazione The Brass Group.
Propone un’azione educativa basata sulla didattica esperienziale. La scuola vive per un giorno il Brass scoprendo il mondo educational della musica jazz. Le classi vivranno un percorso didattico all’interno del Real Teatro Santa Cecilia con una vera e propria escursione nel mondo della musica jazz. Il tutto si concluderà con un concerto dove verranno coinvolti i ragazzi.

Il servizio Educational – Il Jazz per le scuole

Dopo l’avvio, la nuova struttura operativa Brass Educational è pronta ad offrire i suoi servizi alle scuole. La sfida che lancia la Fondazione nel mondo dell’istruzione, della formazione e dell’istruzione, continua per l’anno scolastico 2022/2023. Il gruppo di lavoro di alto profilo professionale che è in grado di supportare tutte le esigenze delle scuole, degli enti di ricerca e delle istituzioni musicali per creare una forte integrazione tra i contenuti culturali della Fondazione e i servizi erogati nel settore educational.
Un grande ringraziamento va al M° Ignazio Garsia, Presidente della Fondazione, al Consiglio di Amministrazione, allo staff tecnico che con entusiasmo hanno accettato questa sfida. Auguriamo a tutti un buon lavoro per il bene delle scuole siciliane e per la diffusione della cultura jazzistica.

Il SERVIZIO EDUCATIONAL
Il Servizio Educational della Fondazione The Brass Group nasce dall’esigenza di offrire un supporto allo sviluppo ed al coordinamento alle unità operative didattiche, artistiche e di produzione museali presenti all’interno della Fondazione The Brass Group. Si realizza un nuovo strumento organizzativo che supporta ed implementa i servizi per la formazione e l’istruzione. Il suo focus è legato all’attività di ricerca applicata per la realizzazione di nuovi progetti culturali. Alla base del servizio c’è un team di esperti concentrato verso nuove modalità di fruizione del Jazz per le scuole, ma non solo. Il nuovo Servizio Educational va ad ampliare l’offerta formativa già presente al Brass come la nostra Scuola Popolare di Musica, il Centro Studi Musicali e tutte le attività di produzione orchestrale. Brass Educational è rivolto a tutti gli enti formativi e alle istituzioni culturali che vogliono dialogare con la Fondazione e con tutte le sue articolazioni in termini di produzione, servizi e progetti.
Tutte le nostre attività sono rivolte al supporto per tutti i fruitori di nuove esperienze musicali legate alla didattica e alle esperienze culturali che è possibile realizzare all’interno della Fondazione. Il Servizio Educational si pone come un nuovo percorso di sviluppo culturale in grado di integrare azioni di promozione della musica jazz siciliana. È un’occasione straordinaria per attivare una rete didattico – formativa con le scuole.
Vogliamo sostenere un’azione d’inclusione innovativa che valorizzi la comunità scolastica educante con attenzione e sostegno degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Il programma si articola in due progetti:
Il Brass Day è un’azione educativa basata sulla didattica esperienziale. La scuola vive per un giorno il Brass scoprendo il mondo educational della musica jazz. Le classi vivranno un percorso didattico all’interno del Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo per poi entrare nel cuore delle attività del Brass al Real Teatro Santa Cecilia con una vera e propria escursione nel mondo della musica jazz basata su esperienze, alcune delle quali innovative, come la stanza sensoriale. Il tutto si concluderà con un concerto dove verranno coinvolti i ragazzi.
Il secondo progetto, il Brass Educational è un vero e proprio progetto educativo per le scuole che permette l’attivazione di una serie di laboratori e di un percorso guidato propedeutico verso la musica jazz che permette alle scuole di vivere in maniera didattica l’esperienza del Jazz.
L’obiettivo della Fondazione è quello di far parte integrante di quelli che sono i piani dell’offerta formativa delle scuole diventando veri e propri corsi extracurriculari. Nel nostro programma intendiamo curare molto l’interazione e le dinamiche inclusive nel mondo della scuola, condividendo progettualità, esperienze educative, metodologie. In questo senso abbiamo attivato una progettualità aperta ai gruppi di lavoro integrati, costituita da esperti e docenti, per realizzare una progettazione didattica che si integra e sostiene l’offerta formativa triennale delle scuole.
Il mio auspicio è quello di vedervi tutti, docenti e studenti, partecipare attivamente alle attività musicali della Fondazione The Brass Group.

Prof. Roberto Cuccia

 

I VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO EDUCATIONAL
Videomaker: Francesco Marotta
VIDEO PROMO
https://vimeo.com/527767505/6e5ebcf19d

La Fondazione The Brass Group presentata dal suo Presidente, il M° Ignazio Garsia
https://vimeo.com/527821203/e4e8630412

Il M° Vito Giordano, Direttore della Scuola Popolare di Musica della Fondazione The Brass Group, presenta il progetto Educational.
https://vimeo.com/527830135/da7b2c8591

La Prof.ssa Liliana Covello, Responsabile delle attività BES, ci parla dei laboratori inclusivi del progetto Educational.
https://vimeo.com/527767739/41e0cb083d

La Dr.ssa Veronica Polizzi, responsabile della segreteria tecnica, ci spiega come partecipare al progetto
https://vimeo.com/527767175/54a1ef088e

Ruggero Notarbartolo, responsabile della comunicazione, ci spiega l’approccio comunicativo utilizzato nel programma educational
https://vimeo.com/527831213/11782fcb3a 

Il Brass e il Jazz nelle scuole

Ci siamo! Il progetto NoMore Neet da metà marzo è in atto, i docenti sono attivamente al lavoro nelle scuole con i vari laboratori di musica d’insieme, di ritmica, di ascolto e di trasposizione dal suono all’arte astratta attraverso trasmutazioni delle emozioni con l’uso dei colori.

In ritmica il maestro Ruggero Caruso da forza alla sperimentazione musicale con la Body Percussion, la pratica della produzione sonora attraverso la percussione del proprio corpo. Attraverso questa, è possibile sperimentale direttamente sul proprio corpo gli elementi caratteristici della musica come la pulsazione, il ritmo, la metrica delle parole ma anche migliorare la coordinazione motoria e la conoscenza del è proprio corpo. E’ risultato palese e visibile l’interesse suscitato negli alunni delle scuole coinvolte in quanto attività volta alla ricerca e al nuovo.

Nei laboratori di musica d’insieme il maestro Claudio Giambruno ha iniziato con incontri di propedeutica sulle varie tappe della storia del jazz continuando poi il naturale percorso alla scoperta della propensione, la naturale predisposizione e l’approccio ad uno strumento utilizzando un gestlab residente. Il metodo risulta coinvolgente ed efficace perché basato sull’utilizzo di aneddoti e curiosità, reso leggero e intrigante dal conoscere e sapere interloquire con una fascia d’età pronta a recepire ogni novità.

Con la grazia che la contraddistingue Liliana Covello continua il suo percorso su I colori del jazz con ascolti guidati di brani vocali e strumentali, educando al sentire la musica jazz tramutandola ed elaborandola, attraverso le emozioni percepite, in elementi cromatici che svelano l’indole artistica di ogni alunno che può esprimersi in arte imitativa o in arte astratta. In particolare è proprio quest’ultima che è fermamente legata al jazz, cosicché tutti possono diventare artisti e andare alla scoperta dei propri sentimenti suscitati dalla musica. E così è… ogni studente si esprime con il suo modo di ascolto, con il suo grado di percezione, con la sua capacità di trasposizione mettendo in risalto il suo essere vivo e unico nel suo genere. Il jazz può così essere crepuscolare ma potrà essere anche e soprattutto un arcobaleno di colori.

Il jazz è ufficialmente entrato nelle aule delle scuole.

BRASS DAY – Matinée del 7 giugno 2022

Se si pensa che fino ad un tempo non molto lontano tutto questo non si sarebbe potuto realizzare, la mattinata è stata vissuta come un essersi svegliati da un sogno. Nello spazio antistante il Real Teatro Santa Cecilia tante ragazze e ragazzi di due scuole di Palermo, il Liceo Scientifico Benedetto Croce e il Liceo Artistico Catalano, attendono di entrare, possiamo dire un bell’assembramento (questa volta legale) che ci apre il cuore e ci riempie di gioia. E noi del Brass ci siamo gettati a capofitto in una gran bella scommessa e cioè, quella di avvicinare i giovani ad una istituzione che pratica e produce jazz, ad una istituzione unica nel suo genere che coltiva e promuove musica contemporanea, ad un genere inascoltato per i giovani ma da far provare, da far vivere in pieno.

E cosa c’è di meglio che organizzare un matinée come quello svolto il 7 giugno, in una delle splendide sedi storiche dalla Fondazione e dove si tengono concerti con musicisti di grande prestigio? Certamente il rischio c’è, per i ragazzi è qualcosa di assolutamente nuovo, ma la strategia è proprio di coinvolgerli in prima persona cosicché il Liceo Scientifico Benedetto Croce si dovrà esibire con un coro polifonico diretto dal M° Livio Girgenti mentre il Liceo Artistico Catalano si esibirà con un gruppo strumentale e vocale diretto dal M° Aristide Vella.

Le prove senza pubblico. Il M° Vito Giordano è impegnato nel coordinare e dare le ultime indicazioni e gli ultimi consigli ai due direttori e soprattutto ai ragazzi che si esibiranno.
Entrano in Teatro professori, professoresse e gli alunni con grande compostezza. Dopo una decina di minuti, il Santa Cecilia è stracolmo, non ci sono più posti a sedere. Io trovo posto nei gradini della scala delle tribune. Si percepisce tensione ed entusiasmo, quella giusta carica adrenalinica prima di ogni performance. Intanto fanno gli onori di casa dando il benvenuto il Prof. Roberto Cuccia e il M° Vito Giordano, segue a ruota il Prof. Gino Pantaleone che racconta brevemente la storia del Brass e delle due sedi storiche.

Da qui in poi la parola passa alla Musica. E che musica!

Si esibisce il coro polifonico del “Benedetto Croce” al comando del M° Girgenti che, racconta lui stesso, studiano insieme da appena due mesi. E questo sul palco però non sembra affatto vero… Questo coro stupisce per vocalità, per intesa, per intrecci di voci come una tessitura forgiata da un’artista del ricamo. Yesterday, un Kyrie Eleison, un Tuba Tuba e il coinvolgente canto dei Queen “We will rock you” che ha letteralmente fatto scatenare il pubblico in una naturale Body Percussion con, in aggiunta, battito dei piedi sul pavimento. Davvero uno spettacolo nello spettacolo!

Si esibisce il gruppo musicale del “Catalano” guidati dal M° Vella. C’è una batteria, una chitarra elettrica, un basso e una tastiera (spero di non dimenticare nessuno) ma ci sono due ragazze con vestito lungo e in bianco che attendono di cantare. Ci fanno sognare non appena accennano le prime note di musiche dei Pink Floyd, le celebri note che hanno fatto sognare intere generazioni, musiche che nel cercare di imitarle si rischia sempre una copia malfatta, malriuscita, mal suonata. Loro invece no! Devo dire con grande maestria sono riusciti a trasferirci tutte le emozioni che quel genere continua a darci, sono riusciti a far calare il silenzio sul pubblico che, attento, ha seguito l’evoluzione armonica di questa musica rock che ormai è rientrata nei parametri della musica classica/pop, quella intramontabile. Le due vocalist hanno acceso il faro sulla canzone d’autore e ci hanno sorpreso positivamente sia per la scelta dei brani, sia per lo stile che per la qualità del canto.

Insomma. Protagonisti per un giorno ma noi speriamo che diventeranno protagonisti professionalmente e musicalmente della loro stessa vita.

E’ la band costituita dagli allievi della Scuola Popolare di Musica diretta dal M° Vito Giordano che ci delizia da quel momento in poi. Allievi del Brass che seguono i corsi di strumento e che ogni giorno studiano, provano, si esibiscono con grande sacrificio e passione, pronti ad ogni evenienza nell’attesa di scoprirsi dei veri e propri talenti.

Null’altro da raccontare tranne che raccogliere il consuntivo delle interviste effettuate ai protagonisti, direttori, docenti e tutor intervenuti, tutti concordi, nel promuovere questa splendida mattinata di musica e di ricordarla come un giorno dove tutti, dico tutti, si sono sentiti protagonisti e, nello stesso tempo, parte di un mondo: quello del BRASS Group.