Real Teatro di Santa Cecilia

Il Real Teatro di Santa Cecilia, ubicato nella omonima piazzetta, fu fondato dall’Unione dei Musici nel 1692 con il concorso della nobiltà e dello stesso Viceré Uzeda, e costituì sino alla costruzione dei teatri neoclassici Politeama, Massimo e Biondo, il più importante teatro cittadino ove si rappresentava il repertorio musicale (musica sacra,lirica e sinfonica).

Nel 1853 fu ristrutturato integralmente ad opera di Carlo Giachery e Giovanni Di Bartolo che ne ridisegnarono i fronti esterni e dopo esservi stato allocato per un certo periodo il museo delle cere, ed avere subito ulteriori rimaneggiamenti, nel 1888 chiuse definitivamente i battenti.

Con i fondi europei del P.O.R. 2000-2006 il Dipartimento Regionale dei BB.CC.e.I.S. ha eseguito il restauro dello storico edificio recuperando e mettendo in luce le parti monumentali e dotandolo degli impianti necessari per l’uso pubblico.

Il 9 settembre 2010 Sulla base di una delibera della Giunta Regionale, l’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Prof. Avv. Gaetano Armao ed il Presidente della Fondazione Prof.Ignazio Garsia, firmano la convenzione che affida il teatro alla Fondazione (riconosciuta con legge regionale 1 febbraio 2006, n. 5), unico Ente in Italia che promuove e gestisce un complesso orchestrale permanente denominato ORCHESTRA JAZZ SICILIANA e che fungerà da tramite con esponenti internazionali della musica afro-americana e moderna.

Si tratta del primo affidamento in Italia di un teatro storico ad una istituzione di musica moderna e contemporanea.