“50 ANNI DI STORIA PER RACCONTARE LE MUSICHE DEL NOSTRO TEMPO”
NUOVA STAGIONE “BRASS IN JAZZ 24/25”
Esclusive nazionali e progetti inediti con artisti di chiara fama, come Randy Brecker (Grammy Award), Richard Galliano (l’unico musicista di jazz che incide per la Deutsche Grammophone), Kevin Hays (altro Grammy), Alfredo Rodríguez (il pianista cubano prodotto da Quincy Jones), Gabrielle Cavassa (vincitrice del Sarah Vaughan Prix) i nostri Giovanni Sollima e Simona Molinari.
A PARTIRE DA GIOVEDI’ 3 OTTOBRE GLI ABBONAMENTI CON DIRITTO DI PRELAZIONE (X ABBONATI 23-24 solo presso botteghini Teatro e Spasimo
N.B. Ai fini del rinnovo è necessario esibire il vecchio abbonamento in formato pdf o cartaceo.
La stagione di Brass in Jazz non è solo un’opportunità per ascoltare grandi artisti, ma anche un’occasione di vivere l’arte e la cultura in un modo diverso, forse unico.
INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI:
Giovedì 3 ottobre avrà inizio la campagna di rinnovo abbonamenti per tutti gli ex abbonati CON DIRITTO DI PRELAZIONE, la campagna di rinnovo abbonamenti terminerà Venerdì 11 Ottobre.
N.B. Ai fini del rinnovo è necessario esibire il vecchio abbonamento in formato pdf o cartaceo.
L’inizio della campagna abbonamenti per i nuovi abbonati inizierà lunedì 14 ottobre
Domenica 6 ottobre pomeriggio dalle h.16.00 alleh.20.00 il Real Teatro Santa Cecilia resterà aperto per consentire i rinnovi.
Gli abbonamenti avranno un costo differenziato a seconda del giorno VENERDI’ SABATO e DOMENICA e saranno:
“Natale al Brass” è la card che la Fondazione lancia per le prossime festività.
Un’idea regalo per gli amanti della musica jazz!
La card “Natale al Brass” consentirà di accedere ai concerti Extra Series, per un’esperienza musicale indimenticabile.
3 tipologie di Card ognuna legata ad un settore:
Card Platea – Card Tribunetta – Card Balconata.
Il prezzo sarà 60€ Card Platea, 45€ Card Tribunetta e 30€ Card Balconata.
Un’occasione perfetta per regalare emozioni uniche durante le festività natalizie per i propri abbonati e per gli amanti della musica jazz.
La nuova stagione dei Brass Day inizia!! Quest’anno con una novità, i Brass Day Evento.
Il Brass Day è uno degli eventi promossi dal programma Educational della Fondazione The Brass Group.
Propone un’azione educativa basata sulla didattica esperienziale. La scuola vive per un giorno il Brass scoprendo il mondo educational della musica jazz. Le classi vivranno un percorso didattico all’interno del Real Teatro Santa Cecilia con una vera e propria escursione nel mondo della musica jazz. Il tutto si concluderà con un concerto dove verranno coinvolti i ragazzi.
Dopo l’avvio, la nuova struttura operativa Brass Educational è pronta ad offrire i suoi servizi alle scuole. La sfida che lancia la Fondazione nel mondo dell’istruzione, della formazione e dell’istruzione, continua per l’anno scolastico 2022/2023. Il gruppo di lavoro di alto profilo professionale che è in grado di supportare tutte le esigenze delle scuole, degli enti di ricerca e delle istituzioni musicali per creare una forte integrazione tra i contenuti culturali della Fondazione e i servizi erogati nel settore educational.
Un grande ringraziamento va al M° Ignazio Garsia, Presidente della Fondazione, al Consiglio di Amministrazione, allo staff tecnico che con entusiasmo hanno accettato questa sfida. Auguriamo a tutti un buon lavoro per il bene delle scuole siciliane e per la diffusione della cultura jazzistica.
Il SERVIZIO EDUCATIONAL
Il Servizio Educational della Fondazione The Brass Group nasce dall’esigenza di offrire un supporto allo sviluppo ed al coordinamento alle unità operative didattiche, artistiche e di produzione museali presenti all’interno della Fondazione The Brass Group. Si realizza un nuovo strumento organizzativo che supporta ed implementa i servizi per la formazione e l’istruzione. Il suo focus è legato all’attività di ricerca applicata per la realizzazione di nuovi progetti culturali. Alla base del servizio c’è un team di esperti concentrato verso nuove modalità di fruizione del Jazz per le scuole, ma non solo. Il nuovo Servizio Educational va ad ampliare l’offerta formativa già presente al Brass come la nostra Scuola Popolare di Musica, il Centro Studi Musicali e tutte le attività di produzione orchestrale. Brass Educational è rivolto a tutti gli enti formativi e alle istituzioni culturali che vogliono dialogare con la Fondazione e con tutte le sue articolazioni in termini di produzione, servizi e progetti.
Tutte le nostre attività sono rivolte al supporto per tutti i fruitori di nuove esperienze musicali legate alla didattica e alle esperienze culturali che è possibile realizzare all’interno della Fondazione. Il Servizio Educational si pone come un nuovo percorso di sviluppo culturale in grado di integrare azioni di promozione della musica jazz siciliana. È un’occasione straordinaria per attivare una rete didattico – formativa con le scuole.
Vogliamo sostenere un’azione d’inclusione innovativa che valorizzi la comunità scolastica educante con attenzione e sostegno degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.
Il programma si articola in due progetti:
Il Brass Day è un’azione educativa basata sulla didattica esperienziale. La scuola vive per un giorno il Brass scoprendo il mondo educational della musica jazz. Le classi vivranno un percorso didattico all’interno del Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo per poi entrare nel cuore delle attività del Brass al Real Teatro Santa Cecilia con una vera e propria escursione nel mondo della musica jazz basata su esperienze, alcune delle quali innovative, come la stanza sensoriale. Il tutto si concluderà con un concerto dove verranno coinvolti i ragazzi.
Il secondo progetto, il Brass Educational è un vero e proprio progetto educativo per le scuole che permette l’attivazione di una serie di laboratori e di un percorso guidato propedeutico verso la musica jazz che permette alle scuole di vivere in maniera didattica l’esperienza del Jazz.
L’obiettivo della Fondazione è quello di far parte integrante di quelli che sono i piani dell’offerta formativa delle scuole diventando veri e propri corsi extracurriculari. Nel nostro programma intendiamo curare molto l’interazione e le dinamiche inclusive nel mondo della scuola, condividendo progettualità, esperienze educative, metodologie. In questo senso abbiamo attivato una progettualità aperta ai gruppi di lavoro integrati, costituita da esperti e docenti, per realizzare una progettazione didattica che si integra e sostiene l’offerta formativa triennale delle scuole.
Il mio auspicio è quello di vedervi tutti, docenti e studenti, partecipare attivamente alle attività musicali della Fondazione The Brass Group.
Il M° Vito Giordano, Direttore della Scuola Popolare di Musica della Fondazione The Brass Group, presenta il progetto Educational. https://vimeo.com/527830135/da7b2c8591
La Prof.ssa Liliana Covello, Responsabile delle attività BES, ci parla dei laboratori inclusivi del progetto Educational. https://vimeo.com/527767739/41e0cb083d
Ruggero Notarbartolo, responsabile della comunicazione, ci spiega l’approccio comunicativo utilizzato nel programma educational https://vimeo.com/527831213/11782fcb3a
Ci siamo! Il progetto NoMore Neet da metà marzo è in atto, i docenti sono attivamente al lavoro nelle scuole con i vari laboratori di musica d’insieme, di ritmica, di ascolto e di trasposizione dal suono all’arte astratta attraverso trasmutazioni delle emozioni con l’uso dei colori.
In ritmica il maestro Ruggero Caruso da forza alla sperimentazione musicale con la Body Percussion, la pratica della produzione sonora attraverso la percussione del proprio corpo. Attraverso questa, è possibile sperimentale direttamente sul proprio corpo gli elementi caratteristici della musica come la pulsazione, il ritmo, la metrica delle parole ma anche migliorare la coordinazione motoria e la conoscenza del è proprio corpo. E’ risultato palese e visibile l’interesse suscitato negli alunni delle scuole coinvolte in quanto attività volta alla ricerca e al nuovo.
Nei laboratori di musica d’insieme il maestro Claudio Giambruno ha iniziato con incontri di propedeutica sulle varie tappe della storia del jazz continuando poi il naturale percorso alla scoperta della propensione, la naturale predisposizione e l’approccio ad uno strumento utilizzando un gestlab residente. Il metodo risulta coinvolgente ed efficace perché basato sull’utilizzo di aneddoti e curiosità, reso leggero e intrigante dal conoscere e sapere interloquire con una fascia d’età pronta a recepire ogni novità.
Con la grazia che la contraddistingue Liliana Covello continua il suo percorso su I colori del jazz con ascolti guidati di brani vocali e strumentali, educando al sentire la musica jazz tramutandola ed elaborandola, attraverso le emozioni percepite, in elementi cromatici che svelano l’indole artistica di ogni alunno che può esprimersi in arte imitativa o in arte astratta. In particolare è proprio quest’ultima che è fermamente legata al jazz, cosicché tutti possono diventare artisti e andare alla scoperta dei propri sentimenti suscitati dalla musica. E così è… ogni studente si esprime con il suo modo di ascolto, con il suo grado di percezione, con la sua capacità di trasposizione mettendo in risalto il suo essere vivo e unico nel suo genere. Il jazz può così essere crepuscolare ma potrà essere anche e soprattutto un arcobaleno di colori.
Il jazz è ufficialmente entrato nelle aule delle scuole.
Se si pensa che fino ad un tempo non molto lontano tutto questo non si sarebbe potuto realizzare, la mattinata è stata vissuta come un essersi svegliati da un sogno. Nello spazio antistante il Real Teatro Santa Cecilia tante ragazze e ragazzi di due scuole di Palermo, il Liceo Scientifico Benedetto Croce e il Liceo Artistico Catalano, attendono di entrare, possiamo dire un bell’assembramento (questa volta legale) che ci apre il cuore e ci riempie di gioia. E noi del Brass ci siamo gettati a capofitto in una gran bella scommessa e cioè, quella di avvicinare i giovani ad una istituzione che pratica e produce jazz, ad una istituzione unica nel suo genere che coltiva e promuove musica contemporanea, ad un genere inascoltato per i giovani ma da far provare, da far vivere in pieno.
E cosa c’è di meglio che organizzare un matinée come quello svolto il 7 giugno, in una delle splendide sedi storiche dalla Fondazione e dove si tengono concerti con musicisti di grande prestigio? Certamente il rischio c’è, per i ragazzi è qualcosa di assolutamente nuovo, ma la strategia è proprio di coinvolgerli in prima persona cosicché il Liceo Scientifico Benedetto Croce si dovrà esibire con un coro polifonico diretto dal M° Livio Girgenti mentre il Liceo Artistico Catalano si esibirà con un gruppo strumentale e vocale diretto dal M° Aristide Vella.
Le prove senza pubblico. Il M° Vito Giordano è impegnato nel coordinare e dare le ultime indicazioni e gli ultimi consigli ai due direttori e soprattutto ai ragazzi che si esibiranno.
Entrano in Teatro professori, professoresse e gli alunni con grande compostezza. Dopo una decina di minuti, il Santa Cecilia è stracolmo, non ci sono più posti a sedere. Io trovo posto nei gradini della scala delle tribune. Si percepisce tensione ed entusiasmo, quella giusta carica adrenalinica prima di ogni performance. Intanto fanno gli onori di casa dando il benvenuto il Prof. Roberto Cuccia e il M° Vito Giordano, segue a ruota il Prof. Gino Pantaleone che racconta brevemente la storia del Brass e delle due sedi storiche.
Da qui in poi la parola passa alla Musica. E che musica!
Si esibisce il coro polifonico del “Benedetto Croce” al comando del M° Girgenti che, racconta lui stesso, studiano insieme da appena due mesi. E questo sul palco però non sembra affatto vero… Questo coro stupisce per vocalità, per intesa, per intrecci di voci come una tessitura forgiata da un’artista del ricamo. Yesterday, un Kyrie Eleison, un Tuba Tuba e il coinvolgente canto dei Queen “We will rock you” che ha letteralmente fatto scatenare il pubblico in una naturale Body Percussion con, in aggiunta, battito dei piedi sul pavimento. Davvero uno spettacolo nello spettacolo!
Si esibisce il gruppo musicale del “Catalano” guidati dal M° Vella. C’è una batteria, una chitarra elettrica, un basso e una tastiera (spero di non dimenticare nessuno) ma ci sono due ragazze con vestito lungo e in bianco che attendono di cantare. Ci fanno sognare non appena accennano le prime note di musiche dei Pink Floyd, le celebri note che hanno fatto sognare intere generazioni, musiche che nel cercare di imitarle si rischia sempre una copia malfatta, malriuscita, mal suonata. Loro invece no! Devo dire con grande maestria sono riusciti a trasferirci tutte le emozioni che quel genere continua a darci, sono riusciti a far calare il silenzio sul pubblico che, attento, ha seguito l’evoluzione armonica di questa musica rock che ormai è rientrata nei parametri della musica classica/pop, quella intramontabile. Le due vocalist hanno acceso il faro sulla canzone d’autore e ci hanno sorpreso positivamente sia per la scelta dei brani, sia per lo stile che per la qualità del canto.
Insomma. Protagonisti per un giorno ma noi speriamo che diventeranno protagonisti professionalmente e musicalmente della loro stessa vita.
E’ la band costituita dagli allievi della Scuola Popolare di Musica diretta dal M° Vito Giordano che ci delizia da quel momento in poi. Allievi del Brass che seguono i corsi di strumento e che ogni giorno studiano, provano, si esibiscono con grande sacrificio e passione, pronti ad ogni evenienza nell’attesa di scoprirsi dei veri e propri talenti.
Null’altro da raccontare tranne che raccogliere il consuntivo delle interviste effettuate ai protagonisti, direttori, docenti e tutor intervenuti, tutti concordi, nel promuovere questa splendida mattinata di musica e di ricordarla come un giorno dove tutti, dico tutti, si sono sentiti protagonisti e, nello stesso tempo, parte di un mondo: quello del BRASS Group.
Il Meeting riservato ai Digenti e ai Referenti del programma Brass Educational in occasione del saggio della Scuola di Musica Popolare
Il 19 Giugno, appuntamento con i meeting Brass Educational.
Un incontro dedicato ai dirigenti scolastici e ai referenti del programma nelle scuole che hanno manifestato interesse o già partecipano al programma aderendo al protocollo d’intesa.
Sarà l’occasione per toccare con mano la realtà della Scuola Popolare di Musica insieme ai protagonisti del servizio Brass Educational che accoglieranno i dirigenti nella sede del Dipartimento educazione. Saranno presenti tutti i componenti del gruppo operativo di progetto e del coordinamento del servizio.
Nasce il servizio “Brass educational” .Un progetto creato e rivolto ai giovani, agli studenti, agli amanti in erba della cultura e della musica e a chi semplicemente desidera imparare e conoscere il jazz. Un vasto programma didattico previsto per la prossima annualità scolastica 2021/2022 che permetterà alle giovani leve di venire a conoscenza del mondo sonoro dell’improvvisazione e dei linguaggi musicali del nostro tempo. Saranno organizzate infatti delle matinée dedicate proprio alle scuole con concerti ed incontri nella prestigiosa sede della Fondazione the Brass Group, il Real Teatro Santa Cecilia. Il programma prevede anche molto altro: dai percorsi sensoriali, unici nel loro genere in tutta Italia, alla visita al Museo del Jazz ed ancora laboratorio di musica d’insieme, laboratorio ritmico e di sostegno. La presentazione dell’intero programma avverrà in prima battuta esclusivamente ai dirigenti scolastici, ad inviti, venerdì 21 maggio a partire dalle ore 17.00 sempre al Real Teatro Santa Cecilia, dove sarà simulato e spiegato il percorso didattico dello studio e della divulgazione della musica jazz. Il servizio è svolto da uno staff di esperti e di ricercatori che realizzano lo sviluppo di azioni di promozione didattico-educative, iniziative ed eventi culturali legati alle scuole, progetti di ricerca, di scambio interculturale nazionale ed internazionale. Le principali attività si concentrano sull’attuazione e lo sviluppo del Servizio Educational e sul supporto alle scuole per la realizzazione dei programmi di promozione legati alla musica jazz. L’obiettivo è quello di portare gli studenti delle scuole ad avvicinarsi al mondo della musica jazz attraverso l’esperienza Brass. Il Servizio Educational si pone come un nuovo percorso di sviluppo culturale in grado di integrare azioni di promozione della musica jazz siciliana. Il Brass inoltre intende sostenere un’ azione d’inclusione innovativa che valorizzi la comunità scolastica educante con attenzione e sostegno degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.
Il programma si articola in due progetti:
BRASS DAY è un’ azione educativa basata sulla didattica esperienziale. La scuola vive per un giorno il Brass scoprendo il mondo educational della musica jazz. Le classi vivranno un percorso didattico all’interno del Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo, per poi entrare nel cuore delle attività del Brass al Real Teatro Santa Cecilia con una vera e propria escursione nel mondo della musica jazz basata su esperienze, alcune delle quali innovative, come la Stanza Sensoriale. Il tutto si concluderà con un concerto in cui verranno coinvolti i ragazzi.
BRASS EDUCATIONAL è un vero e proprio progetto educativo per le scuole che permette l’attivazione di una serie di laboratori e di un percorso guidato propedeutico verso la musica jazz che permette alle scuole di vivere in maniera didattica l’esperienza del jazz. L’ obiettivo della Fondazione è quello di far parte integrante di quelli che sono i piani dell’offerta formativa delle scuole diventando veri e propri corsi extracurriculari. Nel nostro programma intendiamo curare molto l’interazione e le dinamiche inclusive nel mondo della scuola, condividendo progettualità, esperienze educative, metodologie. In questo senso si è attivata una progettualità aperta ai gruppi di lavoro integrati costituita da esperti e docenti per realizzare una progettazione che si integra e sostiene l’offerta formativa triennale delle scuole.
La Stanza sensoriale: la Fondazione è la prima scuola di musica in Italia a dotarsi di un ambiente progettato e costruito per offrire esperienze multisensoriali e ipersensoriali. Il sistema si avvale di proiezioni interattive su pavimento e pareti che producono immagini e suoni sensibili al momento con software di oltre 300 applicazioni personalizzabili e un apparato luminoso a LED per la cromoterapia. L’innovativa tecnologia crea realtà virtuali da esplorare e giochi didattici interattivi che vengono controllati dal movimento gestuale dell’utente che interagisce direttamente con le immagini, i colori ed i suoni, andando a stimolare l’attività fisica e cognitiva di diverse competenze. Il servizio si avvale di un ‘AREA RICERCA EDUCATIVA composta daVito Giordano , Liliana Covello, Silvana Scardina, Claudio Giambruno, Manfredi Caputo, Salvatore Lo Ciceroe di una segreteria contattabile all’indirizzo email:brassgroupeducational@gmail.com.
è l’omaggio che dedichiamo ai nostri cofondatori: l’Ingegnere Luigi Giuliana e l’Architetto Manlio Salerno.
Il video è caratterizzato da diversi contributi musicali con brani composti, appunto, da Manlio Salerno “Intro alla Suite”, “Circolare Sinistra” e “Viva L’amore” e reinterpretati da Claudio Giambruno con il suo quartetto, Giovanni Conte, Giovanni Villafranca, Paolo Vicari e con la partecipazione straordinaria di Vito Giordano.
La dedica musicale è anche accompagnata da un percorso in memoria del Brass da parte del chitarrista Vincenzo Palermo e Maurizio Zerbo che per il Centro Catalogo della Regione Siciliana ha curato la pubblicazione dei quattro CD “I Grandi Concerti del Brass” registrati proprio da Luigi Giuliana
Un quadro con i colori del jazz dedicato a tutto il mondo femminile.
Si susseguiranno le note delle artiste internazionali Aziza Mustafa Zadeh dall’Azerbaijan, Yilian Canizares da Cuba, Marta Pereira da Costa dal Portogallo, Katie Thiroux dalla California e Monica Molina dalla Spagna. Timbri raffinati ed equilibrati per la Festa delle Donne 2021, esibizioni attentamente concepite per ampi orizzonti in cui si intrecciano esperienze internazionali e mai occasionali.
Un video che racchiude musica e parole grazie anche al contributo di Donne della nostra terra che costantemente operano nel mondo dell’imprenditoria e del giornalismo e che hanno accettato l’invito a regalare le loro testimonianze: Patrizia Di Dio, imprenditrice e vicepresidente nazionale della Confcommercio, Cleo Li Calzi, manager, Josè Rallo imprenditrice del vino e voce del donnafugata music & wine, Lidia Tilotta giornalista e scrittrice.